Sanità Digitale: integrazione Fascicolo Sanitario Elettronico e servizi ai pazienti. Il ruolo dei partner tecnologici

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Il Fascicolo Sanitario Elettronico è solo uno dei servizi messi a disposizione dei pazienti per migliorare la loro esperienza sanitaria. I partner tecnologici hanno un ruolo importante nel supporto alle strutture sanitarie e nella formazione degli operatori.

Per Sanità Digitale si intende l’insieme delle soluzioni tecnologiche applicate al campo medicale al fine di migliorare il processo di cura e assistenza dei pazienti, riducendo le lunghe attese, le ospedalizzazioni e ottimizzando i costi complessivi. Nell’ambito della sanità digitale rientrano servizi come la telemedicina, il popolamento e il corretto utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico, le prenotazioni online, la possibilità di visualizzare online le immagini diagnostiche, le app per la visualizzazione dei referti, sms che avvisano che il referto è pronto, ecc..

Il Fascicolo Sanitario Elettronico è lo strumento attraverso il quale il cittadino può tracciare e consultare tutta la storia della propria vita sanitaria, condividendola in maniera sicura ed efficiente con gli operatori sanitari. La condivisione dei dati clinici consente una migliore prevenzione e cura dei pazienti, garantendo i servizi essenziali per un’offerta di prestazioni di sanità digitale omogenea e uniforme su tutto il territorio nazionale. È stato introdotto nel 2012 ma fin dal primo momento ha avuto una serie di criticità di cui abbiamo parlato qui. Con il DL numero 4 del 27 gennaio 2022, convertito nella legge numero 25 del 28 marzo, la vecchia normativa che ha regolato l’istituzione e il funzionamento del primo FSE è stata profondamente modificata dando vita al Fascicolo Sanitario 2.0, qui un approfondimento. Ma oggi? A che punto siamo? E chi può aiutare le strutture sanitarie nell’interfacciamento e nel conseguente popolamento del FSE?

Da un report dell’Osservatorio Sanità Digitale emerge che gli anni della pandemia hanno sì determinato una maggiore conoscenza e un più diffuso utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico ma il livello di alimentazione dei documenti è ancora molto limitato nella gran parte delle Regioni. Secondo la rilevazione effettuata dal MITD, infatti, solo Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Piemonte hanno una percentuale di alimentazione del FSE superiore al 50% (percentuale di documenti pubblicati e indicizzati sul FSE rispetto al totale delle prestazioni erogate dalle strutture sanitarie pubbliche negli ultimi due anni). Altre quattro Regioni (Campania, Liguria, Sicilia e Calabria) hanno invece livelli che non superano il 5%.

In questo quadro si inseriscono le risorse previste dal PNRR per potenziare i Fascicoli Sanitari Elettronici Regionali che sono destinate all’adozione e all’utilizzo del FSE da parte delle Regioni, al potenziamento dell’infrastruttura digitale dei sistemi sanitari e all’aumento delle competenze digitali dei professionisti sanitari.

Per raggiungere i risultati ambiti nell’implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico in tutte le Regioni italiane, ogni struttura sanitaria presente sul territorio nazionale deve innanzitutto interfacciare il proprio software gestionale con il FSE. In questo possono essere d’aiuto i partner tecnologici come la Bollino IT.

In Bollino crediamo nella vicinanza ai clienti e siamo convinti che i fornitori di servizi tecnologici come noi possano rivelarsi tra i partner più validi per la sanità al fine di favorire il popolamento del Fascicolo Sanitario Elettronico.

La tecnologia è uno strumento potente che se utilizzato a dovere può offrire ai cittadini/pazienti un accesso all’assistenza sanitaria più semplice e immediato. Il Fascicolo Sanitario Elettronico è solo uno degli strumenti che consente un iter sanitario più veloce nonché una ricerca di informazioni sanitarie rapida e immediata. La tecnologia permette ai professionisti sanitari di avere a disposizione strumenti adeguati per assistere i pazienti, per ridurre i tempi di attesa, per supportare la gestione delle visite ospedaliere e per efficientare la spesa pubblica.

In Bollino lavoriamo anche per ridurre la distanza tra cittadini/pazienti e strutture sanitarie, sviluppiamo soluzioni dedicate ai pazienti che permettono loro di entrare in contatto più facilmente con le strutture che utilizzano i nostri software. Qui un approfondimento sui nostri servizi ai pazienti.

È indubbio che la sanità digitale sia arrivata a un punto di svolta e per permettere il miglior funzionamento di tutti i servizi digitali prospettati è necessaria una collaborazione tra tutti gli attori del settore sanitario, medici, strutture sanitarie, istituzioni e partner tecnologici. La collaborazione e la corretta formazione digitale di chi lavora tutti i giorni a stretto contatto con i pazienti sono i cardini dello sviluppo di una sanità digitale efficiente.

Noi, come azienda, ci impegniamo a continuare a supportare i nostri clienti nell’utilizzo di tutte le nuove tecnologie e nell’implementazione di tutte le prossime normative sanitarie nazionali.

Fonti

-Sanità Digitale
-Sanità digitale: ora serve un cambio di marcia!, Osservatorio Sanità Digitale Politecnico di Milano

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2022-12-07T09:42:49+00:00

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